Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani sotto i 29 anni. Si stima che muoia circa un giovane al giorno.
I numeri sono freddi e spesso non rendono quanto raccontano. Il ragazzo che perde la vita sulla strada è un ragazzo che non realizzerà i suoi sogni e che non tornerà dai suoi affetti.
Quello che più sconvolge è che molto spesso queste morti avrebbero potuto essere evitate.
L’unico modo che abbiamo per evitarle è l’educazione stradale, fare nostre tutte quelle buone norme che partono dal codice della strada e sfociano nel buon senso e nel rispetto della vita propria e di quella altrui.
Promuovere l’educazione stradale significa promuovere la sicurezza di domani: la consapevolezza dell’utilità delle cinture, evitare l’uso del cellulare, una velocità moderata, una frenata con i riflessi lucidi possono salvare la vita.
A Bari sono presenti importanti realtà da tempo impegnate nella prevenzione dell’incidentalità stradale, in particolare la Fondazione Ciao Vinny e l’Associazione aMichi di Michele Visaggi. L’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, inoltre, promuove interventi di prevenzione della guida sotto effetto di sostanze e di contrasto all’incidentalità stradale, tramite il servizio Unità di Strada “Care for People”, gestito dalla Cooperativa Sociale C.A.P.S.